Unità parrocchiale Ca’30-Magrè-MonteMagrè  - 10 dic 2017

NATIVITA’2017 - SCHEDA DI APPROFONDIMENTO - INSTALLAZIONE N°2

2^ Domenica di Avvento - Tempo del Coraggio

Avvento come tempo per capire cosa davvero sia essenziale

Titolo:   ASCOLTARE

Descrizione breve:

Riconoscere i messaggeri nella propria vita..

Composizione:

1 baule, gruppo di omini di acciaio in fila, 1 messaggero (con cintura di pelle attorno ai fianchi), 1 luce multicolor

Elementi di interpretazione:

-Il baule come segno del personale tesoro da scoprire, curare, coltivare, accrescere affinché possa essere messo al servizio del nostro prossimo.

-Il coraggio, come scelta di comportamento di vita: un decidere di voler ascoltare, accogliere, sostenere, incoraggiare i tanti messaggeri che Dio invia continuamente e, al contempo, di essere noi stessi fattivi collaboratori e testimoni della Parola che salva.

Riflessioni

La parola di Giovanni Battista, ancora oggi, è un esigente invito alla conversione.

Sappiamo che il Signore è sempre con noi. Ma senza una forte determinazione a cambiare vita, le parole dei Suoi messaggeri cadono nel vuoto.

Quanti precursori Dio manda anche sulla nostra strada affinchè possiamo fare spazio per la Parola che salva?

Zittire la voce di chi chiama a conversione sarebbe davvero una grossa responsabilità!

Un pò come tenere chiuso il baule (scrigno e culla dei nostri tesori, doni e valori), nascondendone il contenuto a causa delle multiformi paure che bloccano le relazioni e che incatenano lo slancio dei nostri cuori.

Tesori ingabbiati all’interno di un forziere sempre più chiuso (fino a giungere allo smarrimento della chiave..) ai quali viene così preclusa l’esperienza della libertà, la libertà dei figli di Dio.

Una libertà che è dono e che, allo stesso tempo, necessita di un impegno personale, un andare controcorrente rispetto alla mentalità del mondo. Un mondo che ha le sue regole e le sue mode e che tutto e tutti vorrebbe uniformare.

Per tutto questo serve coraggio!

Serve coraggio per sostenere i messaggeri di quella verità che libera..

Serve coraggio per non lasciarsi vivere dalle mode, dal così fan tutti..

Serve coraggio per voler comprendere “chi si è” nel profondo di noi stessi..

Serve coraggio per aprire lo scrigno dei propri talenti e liberarne le infinite potenzialità di bene che è possibile mettere al servizio dei fratelli.

Parole semplici e scarne, quelle del Battista che, come la fede vissuta, indicano salvezza e misericordia.

Tutti noi siamo chiamati alla luce per manifestare al mondo il nostro essere figli del giorno, custodi e promotori dei valori della sacralità della vita, della famiglia, del bene comune e del creato.

Intenzioni di preghiera

Vogliamo imparare a riconoscere e ad ascoltare le tante voci che, anche oggigiorno, continuano a “gridare nel deserto” delle nostre indifferenze per capire cosa sia davvero essenziale.

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«La grazia che noi vogliamo nell’Avvento» è incontrare il Figlio di Dio

(Papa Francesco)